La ricorrenza del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è stata celebrata anche nel nostro Istituto. Malgrado la palestra non gremita per via delle restrizioni dovute alla pandemia, è stato possibile rinsaldare la grande sinergia tra l’associazione “Al tuo fianco” di Furci Siculo e il nostro Liceo. L’evento ha avuto lo scopo fondamentale di sensibilizzare le generazioni più giovani sulla tematica, estremamente delicata, della violenza di genere.
L’evento, oltre al coinvolgimento dell’Associazione “Al tuo fianco”, ha visto la presenza delle autorità istituzionali come la Dott.ssa Mariella Crisafulli, Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Messina, il Vicequestore, dott. Fabio Ettaro, il Sindaco Danilo Lo Giudice e gli Assessori della Giunta municipale, dott.ssa Miano e dott. Lombardo. L’incontro è stato moderato dalla Dirigente, dott.ssa Manuela Raneri.
Negli interventi che si sono susseguiti è stata rimarcata l’importanza relativa alla prevenzione efficace e puntuale che deve essere attuata al fine di arginare un fenomeno che è solo apparentemente lontano e avulso dalla nostra realtà territoriale. Come sottolineato dall’Avv. La Torre, referente dell’Associazione, nella nostra provincia sono stati registrati ben 4 femminicidi nel giro di soli 6 anni. Non si può assolutamente pensare di estirpare questo fenomeno se non prima si verifica un mutamento filogenetico. All’inizio del terzo millennio, infatti, sono ancora presenti ancora degli intollerabili rigurgiti di una società di stampo patriarcale.
Dai relatori è stato, inoltre, sottolineato il bisogno di un progressivo e definitivo “abbandono dell’omertà”. Il più forte antidoto alla diffusione di questa piaga sociale sta nell’avere il coraggio di denunciare, di evitare di “nascondere la testa sotto terra”.
Ogni tipo di violenza di genere segna il fallimento di un’intera società.
Le leggi della Repubblica garantiscono sostegno e supporto a quanti subiscono questa atroce tipologia di discriminazione che ha ripercussioni sul piano fisico ma anche psicologico. Il vicequestore Ettaro ha anche dimostrato l’efficacia del cosiddetto metodo dell’Ammonizione che consiste nel troncare sul nascere i comportamenti violenti mediante una segnalazione all’autorità giudiziaria senza, però, far scattare immediatamente i provvedimenti penali. Il 90% di coloro che hanno subito l’ammonizione, infatti, non perpetrano la loro azione criminosa.
Questa manifestazione, inoltre, è stata un’occasione per poter premiare quanti si sono distinti nel consueto concorso bandito dall’Associazione “Al tuo Fianco”. Per il nostro Liceo Classico si sono distinte Serena Dilati (I premio prosa) e Mariachiara Foti (III premio prosa), entrambe della classe I A.
A loro le congratulazioni della nostra Redazione.
E le nostre congratulazioni vanno anche a tutti gli studenti del nostro Liceo che hanno voluto testimoniare la propria posizione di rifiuto e di condanna di un fenomeno frutto di una società ancora troppo patriarcale, partecipando al Flash Mob, organizzato dall’Istituto, sulle note di “Break the Chain”.
Una risposta corale e condivisa per dire #noallaviolenzacontroledonne.