Libri

Un capolavoro per ogni età

"I grandi non capiscono mai niente da soli ed è faticoso, per i bambini, star sempre lì a dargli delle spiegazioni"

Conosciuto come uno dei libri più famosi di narrativa per ragazzi, “Il Piccolo Principe” è stato scritto nel 1943 da Antoine de Saint-Exupéry.

Molte volte viene visto come “una storiella che si racconta ai bambini” ma in realtà può essere affrontato da differenti tipi di lettori, in quanto dietro al significato letterale se ne nascondono molti altri che si scoprono solo se si sa legge tra le righe.

Al suo interno tramite disegni ed esempi che apparentemente sembrano semplici ed infantili, si nascondono i veri valori che tutti dovremmo avere a mente per condurre una vita “sana”.

Il narratore è un aviatore che, schiantatosi con il suo aereo nel deserto del Sahara, rimane a corto di acqua e cibo. In questa situazione, l’aviatore viene avvicinato da un bimbo, un piccolo principe di un pianeta lontano. Il Piccolo Principe chiede all’aviatore il disegno di una pecora e spiega che deve farlo mangiare a grandi alberi, chiamate baobab, che sono presenti su Asteroid 325, il pianeta in cui vive.

La storia continua poi, con il racconto delle avventure del Piccolo Principe, peripezie che lo catapultano nel difficile mondo degli adulti. Nei suoi viaggi incontra un re vecchio e solo, un ubriaco, un uomo d’affari, un controllore, un delizioso fiorellino ed una volpe molto saggia, dispensatrice di tantissimi insegnamenti e per finire anche un serpente nonché l’aviatore precipitato.

Quando il protagonista viene assalito dalla nostalgia di tornare a casa, di rivedere la sua tanto amata rosa che ha lasciato sola, il serpente, che racconta di avere il potere di spedire le persone molto lontano, morde il Piccolo Principe, che non verrà mai più trovato dall’aviatore che da quel momento lo immaginerà vicino alla sua rosa sul lontano pianeta.

Alcune espressioni contenute in questo libro, si rivelano preziose per scoprire, esplorare sentimenti e valori senza tempo. In queste righe, ad esempio, affiora il tema dell’amicizia:

È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante.

Con questa frase l’autore ci vuol far riflettere su quanto siano determinati alcune persone nella nostra vita. Quando, per un motivo o per un altro, avremo una persona tanto importante, lontana da noi, inizieremo a capire quanto questa sia stata e sia speciale per noi.

Speciale è tutto ciò che ci rende felici e ci fa trascorrere dei momenti indimenticabili. A volte però non ce ne rendiamo conto e tendiamo a sminuire il tutto.

Un’altra frase indimenticabile, inoltre, è senza dubbio:

L’essenziale è invisibile agli occhi.

Questa ci fa comprendere come le cose veramente importanti siano quelle che ci arrivano dritte al cuore, che ci fanno stare bene.

Si nascondono dietro l’angolo, non arrivano con una macchina di lusso, ma con la loro semplicità e bellezza che ci renderà veramente felici tanto da far battere ancora più forte il nostro cuore.

Non pensare, quindi, a ciò che è lontano o che appare irraggiungibile ma presta attenzione a ciò che ti circonda, perché se non dai valore alle piccole cose non riuscirai mai ad essere felice.

Ai giorni d’oggi non è facile interagire con gli altri, perché si punta più sulla quantità che sulla qualità, si preferisce apparire anziché presentarsi per ciò che si è. Poche persone, infatti, riescono ad instaurare rapporti autentici basati sui veri valori.

Dopo una lettura accurata e fatta non solo con gli occhi ma anche con il cuore, si comprende che “Il Piccolo Principe” è un libro che racchiude molte considerazioni sulla vita. Quando si diventa adulti non si dà più valore alle piccole cose e si cerca in tutti i modi di apparire, invece, di mostrarsi per quello che si è realmente. Si vive, dunque, cercando di dimostrare qualcosa agli altri e si perde la capacità di apprezzare le piccole cose della vita.

Non ci si emoziona più come da bambini, viene dato tutto per scontato e anche i più piccoli gesti, che poi sono quelli che più ci fanno bene, appaiono ai nostri occhi insignificanti, irrilevanti. Crescendo si dimentica come essere felici, si smette di essere se stessi e autentici.

Ricordate e ricordatelo agli altri che è solo con il cuore che si può vedere veramente!

Cari lettori, non date mai niente per scontato e aiutiamo il Piccolo Principe a fare capire al mondo cosa conta veramente nella vita.

Lucia Lasciato

Sono Lucia, adoro leggere, viaggiare, ascoltare musica e suonare il mio amato violino. Scrivere è sempre stata la mia più grande passione perché è un modo per esprimermi e farmi capire più a fondo dagli altri. Mi piace andare alla ricerca di tutto ciò che di più puro e vero si nasconde dietro le maschere che ogni giorno indossiamo per non fare trasparire le nostre debolezze e fragilità. Eppure, se ci pensiamo bene sono proprio quelle che ci rendono unici ed insostituibili.

Leggi anche

Back to top button